l'amico?

UN ragazzo con cui ho avuto una relazione, diciamo solo fisica da parte sua, malgrado i miei sentimenti. Lui ha problemi a legarsi a livello affettivo ed è incapace d'amare. Questo l'ho notato dopo quando era troppo tardi. Ma col tempo la cosa non mi è andata giù e nonostante i miei dubbi riguardo un'amicizia siamo rimasti amici. Ma lui è sempre attaccato anche più di prima a me. Se ci vediamo oggi già domani mi chiede quando rivederci. Non fa che chiamarmi tutti i giorni. Vuole che io vada a dormire da lui. Il bello è che io non sento del desiderio fisico da parte sua però vuole sempre la mia presenza. Lui di recente è anche dimagrito e mi diceva che non mangiava e non dormiva. Devo pensare che si sia innamorato senza che se ne sia accorto? La sua è una vita molto solitaria, anche se ha amici e conoscenti, e quindi a me era anche venuto il sospetto che mi usasse per compagnia. Ma ora sembra davvero che non riesca a fare niente senza di me. Dovunque deve andare vuole sempre me e appunto è diventato ancora più pressante. Io invec esto bene e mi godo i miei spazi e a volte mi da fastidio il fatto che lui esiga da me tutta l'attenzione. Ha bisogno di sentirsi rassicurato, desiderato, amato. Ma lui non riesce a sbloccare il suo cuore. Ha dei problemi psicologici gravi anche ed io ho avuto pazienza. Ma dopo che la cosa è finita credevo che la nostra frequentazione diminuisse e invece lui con una scusa o un'altra si presenta a casa mia, mi chiama a tutte le ore, mi confida cose personali, mi vuole a casa sua più volte. Non so cosa pensare. Che dovrei fare? Se gli dico un "no" la prende malissimo. Ha parlato anche di voler morire più volte, perchè non vede una via d'uscita nella sua vita, ed io non ho una soluzione. Poi già il giorno dopo che aveva parlato di morire tutto è scomparso nel nulla ed era come prima. Quindi forse lo ha fatto apposta per farmi preoccupare. Io mi sono stancata.